• FARAI UN VERS POS MI SONEI
  • faro' un verso per un mio sonetto

  • (Guglielmo IX d'Aquitania) seconda meta' del 1000
  • il primo trombatore non anonimo

 

 

Codice : Paris B.N. lat. 1139 

Ecco un esempio del vero occelto parlato mille anni fa.

  • En Alvernhe part Lemozi m'en aniei totz sols a tapi
  • Ad Alvernie nel Limosino me ne andavo tutto solo a tapino (a piedi)
  • trobei la moiller d'en Guari e d'en Bernart
  • trovai la moglie di un Guari e di un Bernardo
  • saluteron mi simplament, per saint Launart
  • io le saluto semplicemente, per san Leonardo
  • la una'm diz en son lati .................
  • la una mi disse nel suo Latino..........
  • Quant auguem begut e manjat
  • Quando avemmo bevuto e mangiato
  • e'm despollei per lor grat
  • Mi spogliai per loro gradimento
  • detras m'aporteron lo chat mal e felon,
  • e di mezzo misero il gatto male e fellone
  • la una'l tira del costat provoca el calor .............
  •  la una gli tira del costato provocando il calore.......
  • farai un vers pos mi sonei
  • faro un verso per il mio sonetto
  • Tant las fotei com ausiretz........
  • tanto le fottei come desideravano........
  • que a pauc no i rompei mos corretz e mos arnes
  • che per poco non gli ruppi molto corredo e molti arnesi
  • ..........................

 

Guglielmo, che gli storici chiamano da VII a IX, tanto per dare un esempio della confusione di fatto che oggi abbiamo di questa epoca, Guglielmo dicevamo, e' il bisnonno di un altro Trombadore famosissimo, non tanto per le sue canzoni, poesie e musiche, andate perse (salvo due), ma per le sue favolose gesta:

Riccardo I cuor di leone.

che parlava occitano e, manco a dirlo, non era esattamente il personaggio storico dell'immaginario collettivo, tantomeno il mostro di certa storiografia.