INFORMAZIONI SULL'ARTE ORIGENICA
ED
ORIGENISMO


La Nuova CORRENTE ARTISTICA
Fondata da ERASMO

PROPEDEUTICA

L' incessante studio composito di scienze formalmente dissimili ha 
coadiuvato all' istituire un sincretismo tra erudizioni difformi e in 
apparenza difficilmente conciliabili, quali sono la teologia 
origenica, la fisica relativistica, l' esegesi della cronaca 
tecnico-pittorica, la filologia delle fonti storiche, non che' la 
pratica costante del menare il pennello su tele e tavole.

Ognuna delle cognizioni culturali ivi citate funge da fulcro, ove 
visioni oniriche e allucinazioni diurne si esplicano, rivelando 
inferenze che comprovano il nesso logico tra religione e scienza, 
sogno e realta'.

Invero la razionalita' ingegnata nella iconologia e nella relativa 
perizia pittorica e' asservita al temperamento "metafisico" proprio 
dell' artista, ne scaturisce una pittura intrisa di contenuti 
culturali, e simultaneamente, di un' autentica erudizione tecnica del 
mestiere di "dipintore".

Le conoscenze dell'artista si concretizzano in opere di crescente 
analisi tecnica, cromatica e stilistica , pur sempre ispirate e 
fortemente motivate da intima emozione.

Tale "forma mentis" e'  coerentemente imperniata sulle sorgenti  
paleocristiane di Origene, sebbene proiettata al futuro della visione 
relativistica einsteniana  del cono spazio-temporale.
Il sogno di una pittura vivificata dai magisteri della natura conduce 
Erasmo a definire e fondare l'Origenismo, ossia la nuova corrente 
pittorica Origenica.

l'opera Origenica di Erasmo dev'essere letta come un codice miniato, epitome di  conoscenze celate dal tempo ove l'ecclesiaste cristiana concorda con  le teorie del fisico Einstein.

Rindler, La Relativita' Ristretta
il CONO SPAZIO-TEMPO della Relativita' einsteniana sul testo di Rindler
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ISTITUZIONI  ORIGENICHE 1

La chiave di lettura per orientarsi nel significato profondo della 
pittura Origenica erasmiana viene fornita dall'ermeneutica dei testi sacri, 
concepita e diffusamente trattata da Origene Adamantino, il quale 
estese l' interpretazione degli scritti cristiani a tre livelli 
cognitivi che implicano altrettanti stati di coscenza:

- primo e' il senso "letterale",
ma esso nasconde profondità che non 
appaiono in un primo momento;
- la seconda dimensione è il senso  "morale"
cosa dobbiamo fare vivendo la "parola";
- ed infine il senso 
"spirituale"
cioè l'unità della Scrittura, che in tutto il suo
sviluppo parla dell' "origine",
e' l' ispirazione, il lume ( Spirito 
Santo ) che ci fa capire una piccola parte del contenuto dei meccanismi dell' universo e così l'unità della "Scrittura" nella sua  diversità.

Origene (ri)scrisse i vangeli in chiave mistica, sensuale, per alcuni 
versi modernissima (la salvezza non e' riservata a pochi) ma, purtroppo,
non perfettamente in  linea con il cristianesimo cattolico attuale.

In figura e' l'antipagina di una  antica volgarizzazione di Origene.


Antipagina Origene Adamantino
Operum Origenis Adamantii Tomi duo priores cum tabula et indice generali
proxime sequentibus

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ISTITUZIONI  ORIGENICHE 2

Origene si autoeviro' per essere superiore alle tentazioni, ma poi si 
penti' del gesto che comprese essere cosa assolutamente negativa, anzi demoniaca, quale rifiuto di un dono divino, della vita procreativa.
Fu  propugnatore della fede razionale, e dell'anello universale dei mondi.

Origene afferma che il mondo attuale e' conseguenza di altri mondi 
precedenti, e sara' conseguenza di altri futuri, in un anello o spira 
infinita di accadimenti.
L'apocalisse diviene apocatastasi, e' fine ma anche ristabilimento della 
perfezione iniziale divina, quindi nuovo inizio.

Origene era egiziano,  nato ad Alessandria, e come i suoi concittadini, parlava e scriveva in  Greco, poi imparo' l'aramaico.
Mori' a circa 70 anni, in seguito alle 
torture subite durante la persecuzione ai cristiani di Decio.

.LANDAU E LIFCHITZ CONO SPAZIO-TEMPORALE
in Figura il CONO SPAZIO-TEMPORALE einsteniano
sul testo Theorie des Champs di L. Landau ed E. Lifchitz (ed. Mir Moscou)


Per facilitare l' esposizione intellettuale delle opere origeniche di Erasmo e la comprensione degli innumerevoli sillogismi e inferenze esistenti tra 
cristianesimo mistico e relativita',  
basi filosofiche queste, cui Erasmo si e'  afflato per la sua nuova corrente artistica pittorica, giova riportare stralcio di un suo  saggio,  composto ai tempi dell'Accademia,
nelle seguenti istituzioni origeniche 3

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ISTITUZIONI  ORIGENICHE 3

Notorio e' il fatto che la materia sia energia e viceversa.
La 
relativita' einsteniana con la nota formula energia=massa per 
velocita' luce al quadrato, e=mc^2 lo descrive in modo matematico.
Una prova e' la bomba atomica, se così non fosse, non potrebbe 
esplodere. Idem per la bomba H.
Ora, secondo la teoria ondulatoria della materia, la materia stessa e' luce 
ovvero onda elettromagnetica, con tanto di frequenza (elevatissima).
Quindi la prima parte dell'asserto materia=luce, e'
fatto scientifico 
provato.

Veniamo ora a Lucifero,
i Sermoni Subalpini
precisano che Lucifero (colui che e' luce) occupava il decimo ordine angelico, il piu' alto, e cadde per superbia,
ritenendosi pari a Dio.

Ed infatti la materia e' talmente perfetta che pare esistere di per se 
stessa. Se cosi non fosse, non esisterebbero gli atei, che credono di 
non credere, ed invece hanno fede certissima nella materia, apparentemente eterna, ed autosufficiente.
Quindi il dio materiale della casualita' e causalita' rende, agli occhi dell'ateo, del tutto inutile l'esistenza di un Dio trascendente superiore.
Lucifero=materia per loro e' il dio.

Anche il Cristo e' luce, ma egli stesso precisa, non di questo mondo

non luciferina, ma dell'altro mondo, regno del Dio trascendente.
Proprio di questa luce-materia
ultraterrena, veramente eterna e perfettissima saranno i nostri corpi, secondo la sua "lieta novella".

I Sermoni Subalpini ci assicurano che andremo ad occupare
il decimo ordine celeste, quello piu' alto che era di Lucifero,
al di sopra di tutti gli angeli ed 
arcangeli.

Quindi se Cristo e' la luce-materia ultraterrena,
Lucifero e' la luce-
materia terrena, e l'asserto e' dimostrato.
Materia = Luce = Lucifero.

Il Signore del Mondo, quindi e' Lucifero, e' lui che ci fornisce il 
corpo materiale, per questo esiste ed e' stato creato.

Bene e male, 
mistero dell'ambivalenza, della dualita'.
Senza corpo l'uomo non esite, l'anima sola non e' uomo, e senza corpo non 
sarebbero esistiti neppure i Santi.
Ma guai a credere in Lucifero. 
Guai a credere nella sola materia.

Secondo Origene anche i demoni si potranno salvare, ed in effetti se 
Lucifero venisse veramente distrutto, con la distruzione dell'universo 
materiale (
teoria del big-bang = il respiro cosmico della Bhagavad Gita), diverrebbe, suo malgrado un assurdo agnello sacrificale, visto che è stato indispensabile, come materia, per la creazione stessa.

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ISTITUZIONI  ORIGENICHE 4
Esempio di Codice Miniato
in Figura un CODICE Miniato esemplificativo, l'Annunciazione a S. Giuseppe
da parte dell'arcangelo Gabriele, in forma taurina


Nel secolo scorso, scoperta la natura oscillatoria della luce, si 
pensava che ad oscillare, ovvero vibrare, fosse una entità permeante 
tutto l'universo, detta etere.
Tutti gli esperimenti, che poi hanno portato a misurare la velocita' della luce, hanno pure dimostrato che  questa e' perfettamente
identica in tutte le direzioni.

Cosa assurda ed apparentemente impossibile,
infatti, dal momento che la Terra gira su se stessa, le due misure verso oriente ed occidente doveveno essere diverse,
appunto della velocita' di rotazione terrestre.
Considerato poi che la Terra gira attorno al Sole, e che questi a sua volta si muove nella galassia, il fatto che la velocita' della luce sia una costante, non era spiegabile, se non con l'inesistenza dell'etere

Ma allora che cosa vibra?
Le equazioni generali dell'elettromagnetismo di Maxwell ci assicurano 
matematicamente che non interviene proprio nulla, oltre il concetto di 
campo nel vuoto (assoluto) per spiegare la luce.

La luce quindi e' l'oscillazione del nulla,
un non senso spiegabile misticamente.
I fisici ovviamente non parlano di nulla, ma di vuoto, 
riuscendo così a tacitare le loro coscenze sul fatto, parimente 
assurdo, che il vuoto (nulla) abbia delle costanti
elettriche e magnetiche.

RADICE DEL TUTTO:

MATERIA = LUCE
LUCE = Oscillazione del NULLA
MATERIA = NULLA


Un mistico direbbe che e' la "mano di Dio" che sorregge il creato,
e non si stupirebbe affatto. "Non bisogna confondere il sogno con il Sognatore", ed il mondo secolare (del tempo) e' solo sogno.
(Mistica, Vulgata, Sermoni Subalpini, ecc. ecc.).

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